COOPERAZIONE UMANI VS ROBOT
In particolare, Sharework, che sta per “sicura ed efficace cooperazione tra robot HumAn-Robot per una migliore cooperazione sui processi di fabbricazione dell’automazione tempestiva”, stabilirà un sistema modulare progettato per adattare la robotica collaborativa a ciascun processo industriale e ai lavoratori stessi, e anche rendere possibile l’adattamento dei robot attualmente installati in ogni impianto per garantire una cooperazione più efficace con gli esseri umani. Lo sviluppo del sistema prevede anche lo studio continuo di fattori umani con l’obiettivo di adattare e migliorare la percezione dell’utente.
IMPLEMENTAZIONE IN QUATTRO TIPI DI SCENARI INDUSTRIALI REALI
In questo scenario di crescita della robotica collaborativa, Sharework inizierà applicando la collaborazione uomo-robot in quattro tipi di reali scenari industriali nei settori automobilistico, ferroviario, metallurgico e dei beni strumentali. A tal fine, svilupperà un software modulare basato sulla collaborazione uomo-robot in grado di adattarsi in modo flessibile ed efficiente al lavoro richiesto, grazie alla percezione dell’ambiente da parte del robot attraverso più sensori, elaborazione intelligente dei dati, realtà aumentata e tecnologia di riconoscimento vocale . Valuterà continuamente anche l’ergonomia del lavoro e fornirà suggerimenti per migliorare la postura del lavoratore.
PARTNERSHIP MCM
Sharework è stato sviluppato da un consorzio di 15 partner provenienti da sei diversi paesi (Germania, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Lussemburgo) che comprende sei istituti di ricerca (Eurecat, LMS, FRAUNHOFER, CNR, TUDA, RWTH); otto partner industriali, di cui tre sono PMI (STRANE-Francia, STAM-Italia, GOIZPER-Spagna); e cinque grandi aziende (ASLTOM-Spagna, CEMBRE-Italia, NISSAN-Spagna, INTRASOFT-Lussemburgo, MCM-Italia), oltre a un’organizzazione di standardizzazione (UNE-Spagna)